Il filosofo di campagna, Bologna, Sassi, 1770

Esemplare consultato: I-Bam (pp. 68; a p. 8 imprimatur).

Sono stati mantenuti: i quaternari e l'ottonario accettabili ipotizzando una dialefe prima delle interiezioni (480, 483, 508), doppoi, suffisso -milla passim; Dedica eriggere, febraro; 45 far valer per voi l'arte e l'ingegno (ipometro), 73 non signore, 78 stroffetta, 146 che Nardo ha un buon stato (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Nardo» e «ha»), 156 Ell'ha una figlia. don Tritemio Sì signore. Rinaldo Dirò (ipermetro), 210 podare "prodare" "lavorare le prode ossia i bordi di un campo" (Battaglia, s.v. proda), 218 l'avolo ed il bisavolo ed il tritavolo (ipermetro), 245 Voi "Vuoi", 250 parucca, 255 strappazzata, 333 sovverchio, 346 Dunque chi è che la dimanda? Lesbina Bravo (accettabile ipotizzando una dialefe tra «chi» ed «è»), 360 facenda, 367 attacava, 390 conosciuto a dirittura (ipermetro), 404 Noi abbiamo un coresino (ottonario accettabile considerando «Noi» bisillabo), 411 galeotti, questa mano (ottonario accettabile considerando «galeotti» quadrisillabo), 481-482 L'ho cercata su e giù; / l'ho cercata qua e là (ottonari accettabili ipotizzando una dialefe tra «su» ed «e» e tra «qua» ed «e»), 496 annello, 499 Ecco, ecco ve lo do (ottonario accettabile ipotizzando una dialefe tra «Ecco» ed «ecco»), 573 ce ne darò, 581 incommodo, 600 di compre, di censi, di livelli (ipometro), 614-615 Sic etcaetera / cum etcaetera (quinari accettabili considerando etcaetera pentasillabo), 697 vosignoria, 737 Dunque lo prendo per ubbidienza (accettabile considerando «ubbidienza» pentasillabo), II.12 didascalia chitarino, 782 Penar, signor no (settenario ipometro), 788 Galantuomo, siete voi (ipermetro), 813 perché le siete voi troppo odioso (accettabile considerando «odioso» quadrisillabo), 850 no "non", 873 Tenera sono di core (ipermetro), 926 sostegno "sostengo", 941 Ma non si usa più (settenario accettabile ipotizzando una dialefe tra «si» e «usa»), 965 raghiar, 1136 Se n’è ita? don Tritemio Se n’andò (ottonario accettabile ipotizzando una dialefe tra «è» e «ita»), 1139-1140 non sapendosi etcaetera / se sia andata o no etcaetera (ottonari accettabili considerando etcaetera pentasillabo o ipotizzando una dialefe prima di etcaetera), 1165 elegete, 1166 d'esser più sicura (ipometro), 1176 Son fanciulla ancora (ipometro), 1284 creppo, 1286 Or che gabbia de pazzi è questo mondo, 1305 Sì, finch'è sposata (ipometro), 1388 pocchino, 1397 ecconomia, 1416-1417 del marito il voler seguite ognora / e non far la padrona e la dottora, 1421 m'offriste di lingua. Lesbina È ver. Nardo Se questo (ipometro), 1469 Diammine.

Sono stati emendati: Lesh.] Lesbina passim; 32 Leb.] Lesbina, 232-233 è tutto il suo diletto. (Da sé a Nardo) / Se foste un poveretto] è tutto il suo diletto. (Da sé) / Se foste un poveretto (A Nardo), 393 carino] carina, 415 Finge] Finger, II.4 didascalia CAPOCCBIO] CAPOCCHIO, 692-693 Lesbina Signor padron, voi siete domandato. / Eugenia Ci mancava costei. (A don Tritemio)] Lesbina Signor padron, voi siete domandato. (A don Tritemio) / Eugenia Ci mancava costei, 722 Prendilo e giuro al ciel lo getto via (non dà senso)] Prendilo o giuro al ciel lo getto via, 754 d. Trot.] don Tritemio, 1086 Eugenia di Rinaldo] Eugenia con Rinaldo.

Sono stati raddrizzati i caratteri (e, i) stampati a rovescio.